L’era post-digitale, come la definiscono gli esperti, è quella che stiamo attraversando ora. Dopo la pandemia e con la diffusione delle nuove tecnologie abbiamo raggiunto una dimestichezza tale con il digitale da utilizzarlo nei più disparati contesti.
Oggi, come accade con l’acqua corrente e l’elettricità non notiamo più quando siamo connessi ma solo quando i dispositivi digitali non funzionano. Eppure, nelle aziende, quando si parla di Trasformazione Digitale e si progettano eventuali cambiamenti, le risorse mostrano ancora una certa riluttanza. Cerchiamo di capire perché e quali strumenti abbiamo per permettere l’intersezione tra persone e tecnologie.
Digital Business Transformation: l’ingresso delle tecnologie in azienda
La diffusione digitale ha invaso la nostra vita consentendoci di avere sulla punta delle dita nuove abilità che aumentano la produttività e la nostra capacità di comunicare e di relazionarci con il mondo circostante. Ma i vantaggi non si fermano alla vita privata, anzi, la vera trasformazione si genera nelle aziende e nella creazione di nuovi modelli di business. Questi cambiamenti sono conosciuti come Digital Business Transformation. Ma le potenzialità vanno anche oltre.
Cambiano infatti anche le interazioni tra le risorse e la routine lavorativa. Le tecnologie innovative costituiscono un importante vettore per l’automazione, che agisce sulle attività semplici e ripetitive. Al tempo stesso, la produzione di dati generata da IoT e Intelligenza Artificiale, offre alle risorse un ruolo attivo e partecipativo nelle attività più complesse. Sentono così di contribuire, attraverso le reti interconnesse, al raggiungimento degli obiettivi comuni.
Le capacità collettive messe a disposizione dai team members sono indubbiamente un valore non equiparabile all’apporto strettamente tecnologico. È stato proprio l’ingegno umano a condurci verso la società iper-tecnologica in cui viviamo.
Questa è però una visione teorica. Nella pratica, da uno studio condotto da Dell Technologies, sono emersi ostacoli relativi alle riluttanze delle persone al cambiamento tecnologico.
Le barriere umane: quando le risorse ostacolano il cambiamento
Il 64% degli intervistati da Dell Technologies segnala che il fallimento dei propri programmi di trasformazione digitale è spesso dovuto ai team members che non erano pronti ad affrontare un tale cambiamento.
Le barriere umane riguardano la mancanza di capacità e attitudini digitali; di una strategia che metta al primo posto le persone; e di una cultura innovativa. Questo ha portato ad un altro 67% degli intervistati che attribuisce alla leadership la sottovalutazione di molti degli aspetti legati alle esigenze delle persone durante la pianificazione dei programmi di trasformazione.
In linea generale, lo studio evidenzia una carenza di intersezione tra l’adozione della tecnologia e la preparazione delle risorse umane. Come se i leader, da un lato, chiedessero a quest’ultimi di essere agili e capaci di ampliare le proprie skill digitali e, dall’altro, non dessero il tempo necessario alle persone per formarsi e acquisire consapevolezza in ambienti nuovi e complessi come quelli generati dalle nuove tecnologie.
Una trasformazione rivoluzionaria, come quella digitale, richiede un approccio olistico che metta al primo posto le persone e di conseguenza potenzi le loro capacità. I leader dovranno avere un approccio empatico che accolga le difficoltà generate dai nuovi approcci lavorativi e sappia offrire un supporto al loro superamento.
Come superare questi ostacoli e facilitare il cambiamento digitale
Dell Technologies, in collaborazione con Intel®, offre alle aziende una vision che punta al superamento delle resistenze umane al cambiamento attraverso la connettività, la produttività e l’empatia.
Per trasformare le forze di attrito in forze motrici è necessario:
- fluidificare il lavoro delle persone attraverso l’adozione di una connettività interna di livello superiore;
- automatizzare alcuni task ripetitivi e sfruttare le potenzialità del lavoro remoto e ibrido. In questo modo la produttività delle risorse umane è spinta a livelli inattesi, ma da sempre auspicati.Un portafoglio di soluzioni integrate, come quello di Dell Technologies in partnership con Intel®, che garantisce un ambente unico e familiare per le risorse umane impegnate a combattere la battaglia della produttività. Ma non dobbiamo mai dimenticare la sicurezza.
La sicurezza è una parte fondamentale dell’insieme e deve sempre essere considerata come un elemento di sufficiente attenzione. Mettere su un aperto, interoperabile e produttivo sistema informatico a servizio della forza lavoro senza le necessarie protezioni è quanto meno improvviso se non peggiorativo della situazione antecedente. Gli odiosi attacchi informatici crescono sia in numero che in qualità della minaccia. Un’adeguata protezione non può prescindere dalla sicurezza del singolo posto di lavoro per garantire sicurezza alle persone che lo usano.
Trasformare gli ostacoli in opportunità è possibile solo puntando sulle persone e non solo sulle tecnologie. Le innovazioni devono stare al servizio della creatività umana – cuore del nostro sistema produttivo – favorendone quel legame positivo che incrementa le performance. Così il modo di lavorare si trasforma e le risorse toccano con mano i miglioramenti che le tecnologie apportano alla routine quotidiana: potranno infatti concentrarsi sulle attività e non sulla propria presenza fisica in azienda.
Work from anywhere: la perfetta unione tra risorse e tecnologie
Che lo si chiami smart working, lavoro remoto o work from anywhere, poco importa. L’elemento essenziale è uscire dalla comfort zone ed essere pronti ad adottare il cambiamento. Solo così permetteremo una trasformazione del lavoro che mette al centro le risorse umane e le qualifichi all’utilizzo di adeguati strumenti digitali. Nel nostro sviluppo come umanità abbiamo sempre beneficiato dello spirito collettivo e partecipativo.
Dell Technologies crede in questi approcci e la partnership con Intel® lo dimostra. La visione olistica della realtà aziendale ci insegna che uno più uno da un risultato maggiore di due.
E questo è ancor più vero oggi che l’innovazione tecnologica ci consegna nuovi strumenti che magnificano questa visione e amplificano ancor più le nostre caratteristiche sociali tese alla collaborazione e alla partecipazione. Attitudini che, inserite in un contesto aziendale, creano risultati davvero inaspettati.
(Fonte: Dell)