Questo post è l’ultimo di una serie di tre e segue l’ introduzione a Monterey e una review delle novità sulle app principali Apple. Per avere un quadro più completo su Monterey, e maggiori dettagli sulle sue funzionalità ti invito a leggere gli altri due prima di dedicarti a questo.
Funzioni di Sistema
Full Immersion
Full Immersion è tra le funzionalità più importanti su macOS Monterey, e la condivide in modo armonioso con iOS e iPadOS 15. Questa funzionalità porta l’idea già presente in “Non disturbare” a livello più elevato consentendoti di specificare le app e le persone che possono avvisarti in un dato momento.
Si può impostare le modalità Full Immersion per diverse attività. Ad esempio, se sei su una chiamata Zoom, vuoi comunque ricevere una notifica se il tuo capo ti ha inviato un’e-mail, ma allo stesso tempo vuoi essere sicuro che il thread Whatsapp del gruppo dei tuoi amici non ti disturbi.
Le modalità di Full Immersion possono essere impostate nella sezione Notifiche e Full Immersion delle Preferenze di Sistema di Monterey.
Le modalità di Full Immersion supportano tre tipi di automazioni:
- L’automazione basata sul tempo consente di specificare i giorni della settimana e le ore del giorno in cui la modalità verrà attivata automaticamente.
- Le automazioni basate sulla posizione possono attivare una modalità Full Immersion mentre ti trovi in una posizione.
- Infine, le automazioni basate su app ti consentono di attivare una modalità Focus in concomitanza con l’uso di un’ app in particolare.
Inizializzazione contenuto
Ogni volta che vendi un iPhone o un iPad, è facile cancellarli, eliminando tutte le tue app e i tuoi dati personali, lasciando solo il sistema operativo, vuoto: basta un click.
Con Monterey, la funzionalità equivalente è disponibile per la prima volta su Mac. Questo non è il tipo di funzionalità che utilizzerai spesso, ma se vuoi dare il tuo Mac a qualcun’ altro o venderlo, è sicuramente d’aiuto per preservare la tua privacy.
Risparmio energetico
La funzione di risparmio energetico promette di estendere la durata del tuo laptop Mac con una singola carica, attraverso l’abbassamento della luminosità dello schermo e riducendo la velocità del processore.
Traduci
La funzionalità di traduzione di Monterey non è un’ app separata come su iOS o iPadOS. Invece, è integrata nel sistema operativo: per tradurre il testo, evidenzialo, fai clic con il pulsante destro del mouse e scegli “Traduci”
Monterey supporta la traduzione tra le seguenti lingue:
- Arabo
- Cinese
- Coreano
- Francese
- Giapponese
- Inglese (Regno Unito)
- Inglese (Stati Uniti)
- Italiano
- Portoghese
- Russo
- Spagnolo
- Tedesco
iCloud+
iCloud+ è un rebranding del servizio iCloud di Apple che aggiunge nuove funzionalità HomeKit, sicurezza e privacy.
Concentriamoci su sicurezza e privacy: iCloud+ aggiunge a Safari un servizio simile a una VPN chiamato Relay Privato. Il nuovo servizio instrada il tuo traffico Internet fatto su Safari prima attraverso i server di Apple e poi attraverso un partner di terze parti per oscurare la tua posizione e i siti che visiti, rendendo più difficile rintracciarti. Differisce da una VPN in quanto una VPN conosce i siti web che visiti, anche se il sito che stai visitando non sa dove ti trovi. Con Relay Privato, il tuo traffico Internet viene instradato tramite Apple e poi tramite un partner di terze parti così significa che nessuna delle parti ha un quadro completo della tua navigazione in Internet e della tua posizione. Relay Privato funziona solo con Safari.
iCloud+ offre anche una nuova funzionalità che nasconde il tuo indirizzo email chiamata (rullo di tamburi…) “Nascondi la mia Email”. La funzione crea un indirizzo e-mail casuale che puoi utilizzare quando non vuoi fornire il tuo indirizzo e-mail iCloud. Quando qualcuno usa il tuo indirizzo una tantum per contattarti, passa attraverso il sistema di inoltro e-mail di Apple e quindi al tuo indirizzo e-mail iCloud.
Passwords
Il supporto di Apple per la gestione delle password un tempo era del tutto assente: ora continua a migliorare ogni anno. Con macOS Monterey, le password hanno la propria sezione in Preferenze di Sistema, e sono quindi facili da trovare.
Le password supportano anche la generazione di codice per i sistemi di autenticazione a due fattori. Inoltre, i codici funzionano con la compilazione automatica per generare e compilare i codici, rendendo il processo di utilizzo dell’autenticazione a due fattori più semplice di prima.
Se stai passando da un’altra app di gestione delle password al sistema integrato di Monterey, gestisce l’importazione delle password. Allo stesso modo, le password possono essere esportate in un’ app di terze parti.
Audio Spaziale con Airpods
Apple ha migliorato il modo in cui gli AirPods funzionano con il Mac integrando l’audio spaziale
Airplay su Mac
Con Monterey, il tuo Mac può essere una destinazione AirPlay. Ciò apre la possibilità di integrare gli altoparlanti del tuo Mac in un sistema sistema audio, controllando la riproduzione dal tuo iPhone o iPad. Ovviamente, AirPlay su Mac supporta anche video, foto dall’app Foto iOS e iPadOS e presentazioni.
Conclusioni su Monterey
Sebbene Apple spesso sappia sorprenderci con nuove funzionalità aggiunte a metà ciclo di un sistema operativo, normalmente sceglie di rilasciare le novità più rilevanti su base annuale, con il nuovo macOS a settembre.
Abbiamo visto cosa è cambiato, e per avere un quadro completo sul sistema è ora di evidenziare alcune aree di macOS che sembrano ancora punti deboli, ma hanno ricevuto poca o nessuna attenzione in questo ciclo di update.
Cosa non va
Monterey non fa nulla per risolvere il problema delle notifiche, del Centro notifiche e dei widget di macOS Big Sur. Le notifiche fluttuanti sembrano non essere state toccate, rimangono oscure ed è difficile cliccarci su come lo erano in Big Sur.
Apple ha lasciato le notifiche e i widget nascosti sul lato destro dello schermo: perché non consentire ai widget di vivere sul desktop del Mac, che poi sarebbe l’equivalente della schermata iniziale su iOS?
Personalmente non uso mai i widget su macOS per questo motivo, nonostante li usi sempre su iOS.
La pila di notifiche accatastate nella metà superiore del Centro notifiche sul Mac rimangono lì: non li guardo mai. Non credo di essere il solo: non c’è un modo migliore di gestirle?
Mail forse sta cominciando ad avere un pò di quell’ attenzione che Apple le sta negando da troppo tempo, ma per ora quanto annunciato (il formato plugin) è poca roba e peraltro crea un problema nell’immediato a molti..
Mail e Calendar devono essere ripensate e reinventate. E sebbene questa sia sicuramente un’opportunità di app di terze parti, moltissime persone usano app stock di Apple, e non vogliono cambiare.
Cosa va
Nel complesso, usare macOS Monterey non porta a grandi cambiamenti rispetto a Big Sur e non è detto che questo sia un male.
Ci sono anni in cui gli aggiornamenti del sistema operativo sono molto “importanti”, e anni più “slow”. Così,
spesso è facile dimenticarsi che si sta usando macOS Monterey. Ci sono nuove cose, ma non bisogna adattarsi a modifiche al design o alla compatibilità, cosa che è successa abbastanza frequentemente negli ultimi anni.
Se devo salvare due feature nell'”album dei ricordi” di Monterey, “Live-Text” e la gestione ottimizzata delle password di sistema sono i due servizi più interessanti che possono far risparmiare parecchio tempo. Meritano comunque una nomina speciale i gruppi schede di Safari condivisi con iOS e iPadOS.
Se stai usando macOS Big Sur, dovresti fare alcune verifiche prima di effettuare l’upgrade e non posso non consigliarti comunque di attendere un paio di mesi (non tanto per il sistema in sé, quanto per plugin, app che potresti usare).
Nella mia esperienza, passare a Monterey sul mio Macbook Air Intel è stato un processo senza complicazioni che porta alcune nuove interessanti funzionalità e un’anteprima del futuro dell’automazione per Mac. Ma questa esperienza potrebbe non valere per tutti: se hai bisogno di una transizione a Monterey senza problemi siamo a tua disposizione.
Devi passare a un Mac con chip Apple M1 e successivi?
Le conclusioni non valgono del tutto se devi fare un upgrade a un Mac con chip Apple M1, M1 Pro o M1 Max partendo da Intel: potresti avere amare sorprese non tanto per le app Apple, ma le app di terze parti che stai usando: è importante valutare l’opportunità dell’upgrade controllando che vi sia piena compatibilità con il nuovo chip applicazione per applicazione.
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